Cari Bookworms,
Oggi – finalmente – pubblico la recensione di Snow Like Ashes di Sara Raasch, primo capitolo dell’omonima serie, inedita in Italia.
La recensione/chiacchiere-in-libertà è totalmente SPOILER FREE, quindi anche se non avete ancora letto il romanzo – cosa che vi consiglio vivamente di fare al più presto! – potete tranquillamente andare avanti nella lettura del post.
Come avrete capito il romanzo mi è piaciuto tanto e, come al solito, credo di essermi dilungata un po’ troppo nella recensione, quindi… se anche da voi fa freddo quanto qui da me… vi consiglio di mettervi comode, magari sotto ad una coperta, con una bella tazza di caffè/thè/cioccolata calda… ^__^
Informazioni e Sinossi ufficiale
Autore: Sara Raasch
Serie: Snow Like Ashes #1
Editore: Balzer + Bray (HarperCollins)
Data di pubblicazione: Ottobre 2014
Lingua: Inglese
Inedito in Italia
TRAMA: Sedici anni fa il regno di Winter fu conquistato e i suoi cittadini resi schiavi, lasciandoli senza magia e un sovrano. Ora l'unica speranza dei Winterians sono gli otto sopravvissuti che erano riusciti a fuggire, e che hanno atteso il momento giusto per poter recuperare la magia di Winter e ricostruire finalmente il Regno.Resa orfana quando era solo una neonata durante la caduta di Winter, Meira ha vissuto tutta la sua vita come rifugiata, cresciuta dal generale dei Winterians, Sir. Addestrata per diventare una guerriera - e innamorata disperatamente del suo migliore amico ed erede al trono, Mather - farebbe qualsiasi cosa per poter aiutare Winter a recuperare il suo potere.Così, quando alcune spie scoprono la posizione dell'antico ciondolo che potrebbe ristabilire la loro magia, Meira decide di andare lei stessa in missione. Finalmente, scala torri e combatte soldati nemici come aveva sempre sognato. Ma la missione non va secondo i piani, e Meira presto si ritrova a dover fare i conti con un mondo dominato da magia oscura e politiche pericolose - e alla fine realizzerà che il suo destino non è, e mai è stato, veramente il suo.
Ho deciso di iniziare questo libero fluire di pensieri su Snow Like Ashes di Sara Raasch in modo un po’ diverso dal solito, nel senso che della trama non dirò niente di più rispetto a ciò che avete appena letto. Credo che Snow Like Ashes sia uno di quei romanzi per i quali meno si conosce della storia e meglio è, perché solo in questo modo potrete abbandonarvi ad un viaggio incredibile e lasciarvi sorprendere da un colpo di scena dopo l’altro.
Uno dei punti di forza di Snow Like Ashes è secondo me il world building, la Raasch ha creato una Terra - Primoria – divisa in otto Regni: 4 detti Seasons (in ciascuno dei quali regna perennemente la stagione che dà loro il nome, appunto, Primavera, Inverno, Estate e Autunno) e 4 Rhythms (in cui le stagioni si susseguono normalmente: Cordell, Yakim, Ventralli e Paisly). Ciascun Sovrano degli otto Regni, possiede un Conduttore (un oggetto imbevuto di magia, come per esempio un pugnale, un ciondolo…), attraverso il quale riescono a controllare la Magia: in base ovviamente alle loro inclinazioni più o meno positive, i Re provvedono al benessere del proprio popolo, infondendo la magia, nella terra e nelle persone che la abitano.
Si tratta di un Universo totalmente nuovo, complesso - è vero - ma che si lascia scoprire facilmente, pagina dopo pagina.
Primoria è costruita nei minimi dettagli. Ho trovato stupendo il fatto che gli abitanti di ogni diverso Regno mostrassero delle caratteristiche fisiche ben definite: la popolazione d’Inverno, per esempio, ha la pelle molto chiara, capelli bianchi come la neve e occhi azzurri e vitrei come il ghiaccio. L’attenzione ai particolari è stata una delle cose che più ho apprezzato, donando al romanzo quell’impronta di originalità che tanto amo nei Fantasy.
Fin dai primi capitoli, Snow Like Ashes trasporta il lettore in un vortice di eventi che non fa che infittirsi.
Il ritmo è veloce, estremamente avvincente e i colpi di scena sono nascosti dietro ad ogni pagina voltata, ed è davvero difficile poter immaginare ciò che accadrà. Certo, ci sono alcuni elementi che non mancano mai negli Young Adult, uno tra tutti il triangolo amoroso (Meira-Mather-Theron), ma anche qui fatti inaspettati e rivelazioni intervengono sempre a dare un movimento tutto particolare alla storia e all’intrecciarsi dei sentimenti.
Snow Like Ashes è narrato in prima persona da Meira, una ragazza orfana che ha cercato per tutta la vita di trovare il suo posto nel mondo, di riuscire a contare veramente per Winter.
Per questo si getta senza riflettere in una missione troppo pericolosa per lei, che è solo una ragazza di sedici anni e certamente non la migliore guerriera che Winter abbia mai conosciuto. La sua arma preferita è il chakram, l’affilato disco rotante, usato principalmente nelle Terre d’Autunno.
Il suo desiderio di fare la differenza per il suo popolo ridotto in schiavitù è tuttavia estremamente forte e la spinge sempre oltre i suoi limiti.
Ho amato particolarmente il personaggio di Meira, proprio perché è un’eroina un po’ diversa dalle altre a cui siamo abituati: la sua forza non risiede in capacità combattive particolari o in poteri sovrumani, piuttosto in quello spirito di sopravvivenza che caratterizza il popolo di Winter. Reagisce sfruttando ogni briciolo di opportunità che le si pone di fronte. Durante la lettura non mi sono mai ritrovata a inveire contro di lei, perché "stava facendo la scelta sbagliata" (si a volte succede anche questo nelle mie solitarie nottate di lettura! XD).
“I fought so long and so hard to be me, to be Meira in all of this. To help Winter in my own unique way—but this isn’t about what I want, it’s about what Winter needs. It’s always been about what Winter needs.”
Meira è un personaggio forte a suo modo (anche nei momenti in cui non accetta il destino che è stato deciso per lei e vorrebbe semplicemente essere se stessa), è determinata, piena di passione per il suo popolo e per un Regno che non ha mai visto, se non attraverso i ricordi che gli altri hanno condiviso con lei… vuole fare la differenza, per se stessa, per Mather, Sir e tutti i Winterians. E nel momento in cui capirà che il suo destino non è mai stato veramente il suo… allora i frammenti della vita che non ha potuto vivere a causa del malvagio Angra, torneranno finalmente al loro posto, innescando nuove e sorprendenti dinamiche.
“Someday we will be more than words in the dark.”
Il desiderio di libertà e di poter tornare un giorno tra le nevi di Winter è l’unico pensiero che ha permesso ai Winterians di andare avanti per 16 anni, di sopportare la violenza e la malvagità di Angra. Lo spirito di sacrificio, la lealtà nei confronti di Winter e l’unione che caratterizza questo popolo, non vi nascondo che mi ha profondamente colpito. Non si sono mai arresi, hanno sempre continuato a combattere insieme, anche solo con la più piccola delle azioni, perché “anche la tempesta più forte, inizia con un singolo fiocco di neve”.
Vi giuro potrei parlare di questo libro per delle ore!
Spero tanto di non avervi annoiato con i miei pensieri, scusate a volte mi rendo conto di essere proprio logorroica. -__-‘
Ma… se vi piacciono i Fantasy ambientati in Terre meravigliose e curate nei minimi dettagli, continui ed incredibili colpi di scena e una storia piena di bei sentimenti potenti e ispiranti…
Snow Like Ashes di Sara Raasch fa per voi.
Ricordo che Veronica del blog She Was in Wonderland aveva consigliato questo romanzo a coloro che amano la serie Throne of Glass di Sarah J. Maas … non potrei essere più che d’accordo con lei e ribadire il consiglio!
Rating in Segnalibri
5
Un’epica battaglia, alla ricerca di un’antica Magia perduta. Un’avventura in un mondo fantastico, tra segreti e rivelazioni inaspettate.