Buongiorno miei cari lettori,
Oggi vi propongo la recensione di La Notte delle Civette, secondo capitolo della serie Il Cuore del Tempo, seguito di La Città invisibile (clicca per leggere la recensione)
---> La recensione contiene spoiler se non hai letto La Città Invisibile! <---
Informazioni e trama
Titolo: La Notte delle CivetteAutrice: Monika Peetz
Serie: Cuore del Tempo #2
Casa Editrice: Corbaccio Editore
Data di pubblicazione: 9 luglio 2020
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TRAMA: Ci sono ragazzi fortunati che a quindici anni hanno già visto mezzo mondo. Lena, invece, orfana di entrambi i genitori e costretta a vivere con una zia dispotica e due cuginette insignificanti, non si sentiva molto fortunata, fino a quando, attivando involontariamente il meccanismo di un vecchio cronografo, finisce letteralmente in un altro mondo. Nella Città Invisibile, dove conosce Dante, uno splendido ragazzo con gli occhi di colore diverso, nonché la temibile Gran Maestra del Tempo che però sembra preoccupata della presenza di Lena e fa di tutto per rimandarla nel presente, a casa sua. Ma Lena fatica a ritornare alla sua vecchia vita. Come potrà mai dimenticare la Città Invisibile e soprattutto Dante? Ormai la vita normale non è più la sua dimensione. Prima di rientrare nel presente, Lena era riuscita ad affidare il cronometro che le consentiva di viaggiare nel tempo all'amica Bobbie. Un errore fatale, perché Bobbie si è buttata a capofitto nel passato e non riesce più a venirne fuori. E Lena non potrà far altro che rompere la promessa fatta alla Grande Maestra del Tempo e tornare nella Città Invisibile, sperando che Dante la aiuti a tenere lontano quel nemico oscuro di cui avverte la presenza minacciosa che minaccia non solo lei e i suoi amici, ma addirittura l'intero mondo degli Invisibili...
Dopo aver scoperto la verità sulla sua famiglia e le mirabolanti avventure vissute con il suo cronografo insieme a Dante e aver visitato la Città Invisibile, Lena fatica a tornare alla vita di sempre, soprattutto perché ha promesso di non viaggiare più nel tempo e di dimenticare Dante, il ragazzo per il quale Lena prova un forte sentimento.
L’unica in grado di capirla – anche se non è a conoscenza di tutti i segreti di Lena – è Bobbie, la sua migliore amica. Per questo Lena, presa dallo sconforto, una sera decide di affidare a Bobbie il suo cronografo per allontanare da lei qualsiasi tentazione di utilizzarlo per cercare Dante o tornare nella Città Invisibile. Tuttavia, questa decisione costerà a Bobbie un involontario viaggio nel passato… Lena sarà così costretta a infrangere ogni promessa fatta fino a quel momento nel disperato tentativo di riportare la sua migliore amica nel presente…
Avevo trovato il primo libro – La Città invisibile – molto carino, soprattutto per le atmosfere oniriche e i diversi colpi di scena che avevano caratterizzato la trama e non vedevo l’ora di sapere come sarebbe proseguita l’avventura di Lena dopo le promesse fatte nel finale.
Devo dire che La Notte delle Civette mi è sembrato migliore del primo volume. Il libro questa volta segue non solo le vicende di Lena ma anche di Bobbie, la quale si ritrova a viaggiare nel tempo per puro caso e sarà costretta ad arrangiarsi da sola in un’epoca che conosce solo grazie ai libri di storia… ma la realtà si dimostrerà ovviamente più dura di qualsiasi informazione appresa. Lena, da parte sua dimostra di essere decisamente cresciuta rispetto al primo volume e l’assenza per gran parte del libro del suo adorato Dante, ne mette in risalto l’intraprendenza e il coraggio.
La Notte delle Civette di Monika Peetz è un romanzo molto piacevole in cui una innocuo compito di Storia da svolgere in un museo locale porterà Lena e Bobbie in una delle avventure più incredibili che abbiano mai vissuto, sperimentando la Storia sulla loro pelle e dimostrando come solo l’amicizia vera resiste attraverso il tempo, lo spazio e le avversità.
Anche lo stile dell’autrice sembra ancor più scorrevole rispetto al primo romanzo, regalandoci una storia ricca di intrighi, misteri – tra cui una spettacolare e inquietante biblioteca che ospita libri a ologrammi di vetro! – e tradimenti in cui sarà sempre più difficile capire di chi potersi veramente fidare.
Se amate i viaggi nel tempo, gli intrighi e una bella storia di amicizia non posso che consigliarvi La Notte delle Civette di Monika Peetz. Il romanzo, per stile e temi trattati, è diretto ad un pubblico giovane (quello che in inglese sarebbe il middle-grade, ossia 11- 15 anni), ma è secondo me adatto a tutte le età (anche ai dinosauri come me ahaha).
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