Spotlight on... la mia rubrica dedicata agli autori italiani emergenti o autopubblicati
Cari Bookworms,
iniziamo la settimana con un nuovo appuntamento per la rubrica Spotlight on ... oggi dedicato ai romanzi CHECKMATE di Irene Colabianchi e BAD GIRL di Karen Waves.
Checkmate di Irene Colabianchi è il terzo capitolo della serie fantasy-romance Boogieman Saga.
Se ancora non avete avuto occasione di leggere i primi due volumi della saga, vi lascio i link alle presentazioni di Failure to Queen e The Match.
Informazioni e trama
Titolo: CHECKMATE
Autrice: Irene Colabianchi
Serie: Boogeyman Saga #3
Genere: Fantasy Romance (YA)
Data d'uscita: 3 luglio 2016
In tutti gli store online e In cartaceo si può acquistare direttamente dall'autrice scrivendo alla sua email irecola999@gmail.com o sulla sua pagina facebook.
TRAMA: (Potrebbe contenere Spoiler)Crystal Young ha sempre creduto che gli incubi fossero un prodotto della mente, ma, dopo aver scoperto il mondo della Scacchiera Nera, sa che non sono solo questo.L'incontro con il suo amato Elliott le ha cambiato l'esistenza e adesso che è sparito, si sente persa e impotente.Ora che il suo presente ed il suo passato sono stati distrutti, ha il timore che il suo futuro non comprenda Elliott e le amicizie che si è fatta.Dopo aver scoperto la sua vera identità, Crystal ha scelto di seguire la strada già dettata dalla Scacchiera Bianca e diventare una di loro.Quando Elliott ritorna, si sente di nuovo coraggiosa e finalmente pronta ad affrontare l’Uomo Nero e la sua amante, la Regina Nera.Decisa a vendicarsi, andrà contro il Re Nero e sfiderà la sua natura Bianca, finché non inizierà a dubitare di se stessa. Elliottè disposto a tutto pur di difenderla, di rimanerle accanto e non farla sentire sola, perché tiene a lei.Una rabbia cieca la assale ogni giorno di più, ma raggiungerà il suo culmine quando l'Uomo Nero tenterà di metterla in ginocchio togliendole una delle persone a lei cara. Ciò la porterà a desiderare ancora di più la vendetta. Proprio per questo, Crystal diventa sempre più consapevole, che accanto a lei c'è un gruppo di amici pronta a sostenerla e a dare la vita per ciò che è più giusto; Elliott, soprattutto, crede nel loro legame che è così forte da scacciare ogni dubbio.Lo squilibrio tra la luce e l'ombra potrebbe diventare insostenibile non solo per gli esseri umani, ma anche per i membri delle due Scacchiere, la cui esistenza è minacciata dalle manie di onnipotenza dell'Uomo Nero. E' arrivato il momento di mettere in gioco coraggio e potere.La battaglia è cominciata, nessuno vuole tirarsi indietro… Chi farà scacco matto?
BAD GIRL di Karen Waves è uno spin-off della serie La studentessa e il potatore, che si può leggere anche da solo. Il protagonista è Won-ho, un ragazzo coreano che si innamora di Valentina, una studentessa italiana in scambio in Corea del Sud. Tutta la loro storia è raccontata nel primo volume.
Vi avevo parlato di Le cesoie di Busan qualche mese fa, vi lascio QUI il link alla presentazione e all'estratto!
Vi avevo parlato di Le cesoie di Busan qualche mese fa, vi lascio QUI il link alla presentazione e all'estratto!
Informazioni e trama
Titolo: Bad GirlAutore: Karen Waves
Serie: La studentessa e il potatore. #0.5
Pagine: 99
Prezzo: gratis
Genere: romance, narrativa contemporanea
Auto-pubblicato
Disponibile dal 4 luglio 2016
TRAMA: “Con te posso essere quello che voglio, perché ci conosceremo soltanto per perderci.”Per Won-ho Valentina ricorda un sonetto di Shakespeare, anche se ha il carattere peggiore che abbia mai incontrato in una ragazza. Ma dal momento che ha da poco litigato col padre e si trova a un passo dal lavoro dei suoi sogni, ovvero fare il potatore, uscire con una studentessa occidentale sembra il minore dei suoi problemi.Valentina, però, è più complicata di quello che Won-ho si aspetta: dice di no, poi di sì, alternando momenti di sarcasmo tagliente ad altri di fragilità e dolcezza.Won-ho la insegue tra lezioni e incontri casuali sulla spiaggia, scoprendo di non essere attratto solo dalla bellezza straniera e dai lunghi capelli di oro rosso. Tuttavia tentare di sedurre una donna che lo guarda con franchezza, e sembra volerlo come lui vuole lei, potrebbe avere conseguenze inaspettate, come scoprirà al loro primo appuntamento, sulla baia di Busan...Bad girl racconta l’inizio di un amore inatteso e appassionato tra due persone che per geografia, carattere e cultura sembrano nate per restare distanti, ma che quando si trovano non sanno resistersi.
Quel sorriso si allargò, come se fosse un’abitudine che doveva ricordare, e la luce del giorno era pallida sui suoi capelli chiari, sulla sua pelle.
Potrei paragonarti a un giorno d’estate, ricordò Won-ho. Shakespeare stava pensando a un uomo, ma doveva averle viste, Shakespeare, donne come questa. E ora le stava sorridendo di rimando, stupidamente, quando le diede l’unica risposta che le poteva dare, perché le regole, dopotutto, erano regole.
«No.»
Sei più amabile, più temperata, continuava il poeta, ma non c’era nulla di temperato nella vampa di rabbia che incendiò le labbra della ragazza, lo scontento salito agli occhi da scie di fuoco sulle guance.
«Okay» disse in un inglese aspro, raccogliendo le sue cose rapidamente. «Okay.»
Avevo ragione, pensò Won-ho, riconoscendo l’accento, e almeno su questo non poteva sbagliare, chiedendole con gioia: «American?».
Osservarla era come guardare il riflesso del sole sull’acqua: mutava costantemente e senza preavviso, brillante e facile da leggere.
Un certo trionfante disprezzo le si dipinse sul volto, gli occhi quelli di chi sta preparando la risposta perfetta. E quello che le uscì dalle labbra era davvero quasi busanese, ma arrotato d’astio intorno all’accento di una lingua diversa.
«No. E comunque, parlo inglese meglio di te.»
Potrei paragonarti a un giorno d’estate, ricordò Won-ho. Shakespeare stava pensando a un uomo, ma doveva averle viste, Shakespeare, donne come questa. E ora le stava sorridendo di rimando, stupidamente, quando le diede l’unica risposta che le poteva dare, perché le regole, dopotutto, erano regole.
«No.»
Sei più amabile, più temperata, continuava il poeta, ma non c’era nulla di temperato nella vampa di rabbia che incendiò le labbra della ragazza, lo scontento salito agli occhi da scie di fuoco sulle guance.
«Okay» disse in un inglese aspro, raccogliendo le sue cose rapidamente. «Okay.»
Avevo ragione, pensò Won-ho, riconoscendo l’accento, e almeno su questo non poteva sbagliare, chiedendole con gioia: «American?».
Osservarla era come guardare il riflesso del sole sull’acqua: mutava costantemente e senza preavviso, brillante e facile da leggere.
Un certo trionfante disprezzo le si dipinse sul volto, gli occhi quelli di chi sta preparando la risposta perfetta. E quello che le uscì dalle labbra era davvero quasi busanese, ma arrotato d’astio intorno all’accento di una lingua diversa.
«No. E comunque, parlo inglese meglio di te.»
Avete letto queste due Serie?
Come al solito, mi farebbe piacere sapere che cosa ne pensate!!
Buone letture,
Sai che non le ho lette Lily pero' mi incuriosiscono, dovrei recuperarle forse per prima recuperero' quella di Irene, ma devo fare i conti con la mia tbr infinita e con il tempo a disposizione che scarseggia purtroppo *grande sospiro* !
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