Miei carissimi lettori,
oggi ospito la terza tappa del blogtour dedicato REBEL. LA NUOVA ALBA di Alwyn Hamilton , terzo e ultimo capitolo di una delle serie fantasy più originali e avvincenti degli ultimi anni.
Ciò che più ho amato nella serie è sicuramente il mondo creato dall'autrice, così ricco di storie, creature mitiche e leggende antiche. Nella tappa di oggi, infatti, vorrei ripercorrere e rispolverare insieme a voi le creature magiche e le storie che popolano la serie! Siete pronti?
Titolo: REBEL - LA NUOVA ALBA
Titolo originale: Hero at the fall
Autore: Alwyn Hamilton
Serie: Rebel of the Sands #3
Editore: Giunti
Data di pubblicazione: 15 novembre 2017
Lingua: italiano
TRAMA: Fuggendo dal suo sperduto paesino nel deserto, mai Amani avrebbe immaginato di unirsi a una ribellione e tanto meno di prenderne da sola il comando. Ma quando il sanguinario Sultano del Miraji imprigiona il Principe Ribelle nella mitica città di Eremot, non le rimane altra scelta.Armata solo della sua infallibile mira, della sua intelligenza e dei suoi poteri Demdji, Amani guida lo sparuto esercito dei ribelli in una missione attraverso le distese implacabili del deserto, per soccorrere i compagni.Ma quando vede proprio coloro che più ama mettere a repentaglio le proprie vite per affrontare Gul e soldati nemici, si chiede se davvero è lei la leader di cui hanno bisogno o se invece non li stia guidando tutti alla morte.Amore, vita, morte, queste le parole chiave delle scelte che la aspettano.
La mitologia nei romanzi di Alwyn Hamilton è ciò che li contraddistingue: attingendo dall'immaginario islamico e persiano, l'autrice è riuscita a creare un mondo ricchissimo di leggende e creature straordinarie. Spesso la narrazione è inframezzata dal racconto di miti e storie la cui origine è ormai persa nel tempo, regalandoci momenti di meraviglia, avvolti dalla magia che sono un bel racconto sa creare.
Tra le creature menzionate in Rebel ci sono i BURAQI, leggendari cavalli immortali fatti di sabbia e vento, il cui colore muta dall'oro al rosso fuoco. Selvaggi e spietati, i Buraqi sono protagonisti di numerosi miti tra cui quello relativo alla nascita della città di Hawa, che nella Prima Lingua significa "morte della principessa":
Un giorno, a Izman, Hawa seppe che una grande città nel deserto era assediata dai Gul e che Attallah era lì a combattere. I cittadini tentavano ogni giorno di costruire nuove fortificazioni, ma ogni notte i nemici le abbattevano, costringendoli a ricominciare da capo all’alba, quando i Gul si ritiravano. Consapevole che il destino di Attallah era segnato, Hawa si addentrò nel deserto che si estendeva dietro Izman e pianse lacrime strazianti, tanto che un Buraqi, uno dei leggendari cavalli immortali fatti di sabbia e vento, ebbe pietà di lei e andò in suo aiuto. La principessa lo cavalcò attraverso il deserto, cantando con voce così meravigliosa che il sole sorse mentre correva da Attallah. Quando giunse in città mantenne il sole alto nel cielo per cento giorni, permettendo alla gente di costruire le loro grandi e impenetrabili mura.
Poi ci sono i DJINNI esseri immortali dotati di immensi poteri, in grado anche di proiettare nella mente altrui straordinarie visioni.
Secondo il mito tramandato di generazione in generazione, i Djinni crearono gli uomini con una scintilla di fuoco e come questa nascevano e morivano. I Djinni rimasero subito affascinati dalla capacità degli uomini di provare emozioni, capacità che gli immortali non possedevano.
Quando alcuni djinni proposero di sterminare i mortali per riportare il mondo alla semplicità di prima, il Djinni Darayavahush si oppose alla distruzione degli umani. Sosteneva che essi si erano conquistati il diritto di dividere la Terra con loro sconfiggendo la Devastatrice di Mondi. Degli umani, il Djinni ammirava sopra ogni altra cosa la loro determinazione: nonostante fossero caduti a migliaia in battaglia essi continuavano ad opporsi alle armate nemiche.
E così tutti i Djinni giurarono che nessuno di loro avrebbe mai annientato l’umanità.
Quando i Djinni scendono sulla terra a volte prendendo forma mortale per sedurre donne delle quali raramente si innamorano. Un Djinni può concedere un desiderio alla donna che partorisce uno dei suoi figli.
I figli di un Djinni e di una mortale si chiamano DEMDJI. Sono dotati di poteri straordinari, ma perseguitati e uccisi come se fossero orribili aberrazioni. Nonostante i Demdji sembrino a prima vista delle esseri umani qualunque, spesso presentano tratti fisici fuori dal comune, per esempio occhi azzurri come l'oceano, come nel caso di Amani la nostra protagonista.
I Demdji non possono mentire o fare promesse perché le promesse sono per loro come una sorta di divinazioni. Si avverano, ma non nel modo in cui ci si aspetterebbe.
Tra le altre creature mitologiche che compaiono nei romanzi della serie ci sono i Roc, enormi uccelli leggendari cacciati fin da tempi antichissimi per le loro piume dotate di poteri magici.
Gli Skinwalkers creature spietate che si nutrono di esseri umani per poi assumerne le sembianze, e poi gli Incubi, un tipo di demone notturno che si nasconde tra le pieghe della sabbia come un parassita, pronto ad infestare il primo ospite che riesce ad attaccare... gli Incubi si annidano nel petto degli uomini per infettarne la mente con il loro terribile veleno.
inizia il 20 e termina il 27 novembre
Secondo il mito tramandato di generazione in generazione, i Djinni crearono gli uomini con una scintilla di fuoco e come questa nascevano e morivano. I Djinni rimasero subito affascinati dalla capacità degli uomini di provare emozioni, capacità che gli immortali non possedevano.
Quando alcuni djinni proposero di sterminare i mortali per riportare il mondo alla semplicità di prima, il Djinni Darayavahush si oppose alla distruzione degli umani. Sosteneva che essi si erano conquistati il diritto di dividere la Terra con loro sconfiggendo la Devastatrice di Mondi. Degli umani, il Djinni ammirava sopra ogni altra cosa la loro determinazione: nonostante fossero caduti a migliaia in battaglia essi continuavano ad opporsi alle armate nemiche.
E così tutti i Djinni giurarono che nessuno di loro avrebbe mai annientato l’umanità.
Quando i Djinni scendono sulla terra a volte prendendo forma mortale per sedurre donne delle quali raramente si innamorano. Un Djinni può concedere un desiderio alla donna che partorisce uno dei suoi figli.
I figli di un Djinni e di una mortale si chiamano DEMDJI. Sono dotati di poteri straordinari, ma perseguitati e uccisi come se fossero orribili aberrazioni. Nonostante i Demdji sembrino a prima vista delle esseri umani qualunque, spesso presentano tratti fisici fuori dal comune, per esempio occhi azzurri come l'oceano, come nel caso di Amani la nostra protagonista.
I Demdji non possono mentire o fare promesse perché le promesse sono per loro come una sorta di divinazioni. Si avverano, ma non nel modo in cui ci si aspetterebbe.
Tra le altre creature mitologiche che compaiono nei romanzi della serie ci sono i Roc, enormi uccelli leggendari cacciati fin da tempi antichissimi per le loro piume dotate di poteri magici.
Gli Skinwalkers creature spietate che si nutrono di esseri umani per poi assumerne le sembianze, e poi gli Incubi, un tipo di demone notturno che si nasconde tra le pieghe della sabbia come un parassita, pronto ad infestare il primo ospite che riesce ad attaccare... gli Incubi si annidano nel petto degli uomini per infettarne la mente con il loro terribile veleno.
Per ringraziarvi della partecipazione un fortunato riceverà una copia del romanzo!
Vi basta seguire le regole e compilare il form in basso:
inizia il 20 e termina il 27 novembre
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Le scene dedicati ai miti sono in assoluto quelle che amo di più della storia inventata dalla Hamilton, capisci che l'autrice ha pensato proprio a tutto senza lasciare nulla al caso ❤
RispondiEliminaBellissima esposizione Lily!
Mi piacciono tantissimo questi miti, mi incuriosiscono molto i BURAQI e DEMDJI. Non vedo l'ora di leggere questa fantastica trilogia che sembra stia piacendo a tutti.
RispondiEliminaChe tappa MERAVIGLIOSA *_* estasiato!
RispondiEliminaAdoro i miti che si intrecciano in questa storia ♡♡
RispondiEliminaI demdji sono quelli che mi affascinano di più :D
i buraqi mi fanno un tantino paura!
RispondiEliminacomunque trilogia da leggere assolutamente! ;)
Luigi Dinardo
luigi8421@yahoo.it
I Demdji senza dubbio sono i miei preferiti 💖 non so proprio che potere sceglierei! 😍
RispondiEliminaQuante creature!!! Da leggere!!! *_*
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ciao Ale, benvenuta!!
RispondiEliminaPasso da te immediatamente ;)