31 ottobre 2017

HEIR OF LOCKSLEY by N.B. Dixon | Recensione

Miei carissimi lettori,
oggi vorrei parlarvi di un romanzo scoperto per caso che mi ha decisamente sorpreso. Il libro in questione è HEIR OF LOCKSLEY di N.B. Dixon, primo volume di una trilogia dedicata alla figura del leggendario Robin Hood !
Per cui, prendere arco e frecce e inoltratevi con me alla scoperta di questo bel romanzo!! *w*

--> La recensione è Spoiler Free <--

Informazioni e trama

Titolo: HEIR OF LOCKSLEY
Autore: N.B. Dixon
Serie: Outlaw's Legacy #1
Editore: Beaten Track Publishing
Data di pubblicazione: 1 dicembre 2016
Lingua: inglese

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TRAMA: Robin di Locksley è un ribelle, che si trova a suo agio a girovagare per la Foresta di Sherwood e a corteggiare le ragazze del villaggio piuttosto che ad imparare come si gestiscono dei possedimenti.
Un'innocente cotta per una ragazza del paese mette Robin nei guai, e ancor peggio, si ritrova inspiegabilmente attratto da Will Scathelock, il suo migliore amico fin dall'infanzia. Robin deve decidere se seguire le regole che la Società impone o seguire la sua coscienza.
Nel frattempo, il suo vicino, Guy di Gisborne, è ansioso di mettere le mani sui possedimenti dei Locksley e  farebbe qualsiasi cosa pur di raggiungere il suo obiettivo... sarebbe disposto anche a ricorrere all'omicidio.

Prima di diventare il famoso fuorilegge Robin Hood, c'era semplicemente Robin di Locksley, un ragazzino ribelle, con un vero talento per il tiro con l’arco e una predisposizione ad aiutare le persone in difficoltà. In pratica, tutto il contrario di ciò che suo padre, Lord Locksley, aveva sperato per il suo erede.
Robin infatti non ha mai desiderato ereditare i terreni, le ricchezze e i doveri legati al suo cognome, a differenza di Guy di Gisborne (figlio di uno dei migliori amici di Lord Locksley), il quale brama con tutto se stesso di poter un giorno mettere le mani sui possedimenti di Robin ed è pronto a qualsiasi cosa pur di raggiungere il suo scopo…

Robin Hood è sempre stato uno dei miei eroi preferiti fin da bambina, di quelli che fanno sognare ad occhi aperti avventure meravigliose, su cui sarei capace di leggere libri (o vedere film) a lui dedicati all’infinito… quindi potete ben capire che non appena ho scovato questo romanzo su Goodreads, non ho saputo proprio resistere!

Heir of Locksley di N.B. Dixon è il romanzo che tutti gli amanti di Robin Hood dovrebbero leggere, perché capace di far rivivere il mito in un ritratto nuovo, decisamente originale, sviscerando inoltre tutti quegli intrecci politici tipici del momento storico in cui è ambientato.

In questo primo capitolo della serie, l’autore ci conduce in un viaggio alla scoperta di un giovane Robin, così pieno di ideali e tanta voglia di fuggire da un destino che non vuole ereditare.
E’ durante una delle sue numerose peregrinazioni in compagnia dei suoi compagni d’infanzia Guy e Katrina di Gisborne, che Robin decide di addentrarsi nella Foresta di Sherwood: in mezzo a quella natura selvaggia, silenziosa e misteriosa, il ragazzo si sente subito “a casa”, percependo quel senso di appartenenza e allo stesso tempo di libertà che non aveva mai provato prima nella sua vita.

“The forest is in your blood, I sense it. Sherwood calls to you.”

In Heir of Sherwood, Dixon ha saputo recuperare quegli elementi conosciuti sul personaggio di Robin Hood, intrecciandoli con una trama brillante, ricca di colpi di scena, che stupisce non solo per gli scontri a colpi di frecce e fendenti, ma soprattutto per essere riuscito ad esplorare il lato umano e fragile del suo protagonista. Grazie ai molteplici punti di vista, l’autore dona inoltre la possibilità di comprendere le motivazioni e le passioni che muovono anche gli altri personaggi che ruotano intorno a Robin, rendendo la storia ancora più avvincente.
Una delle cose che ho più apprezzato in Heir of Locksley è stata la delicatezza con cui l’autore  ha saputo trattare l’attrazione di Robin per il suo migliore amico Will Scathelock: Robin prova un profondo affetto per Will, ma ammettere a sé stesso un sentimento del genere nel XII secolo non è proprio la cosa più semplice del mondo, soprattuto se si considera il forte influsso dell’educazione cattolica su Robin e le aspettative sociali che lo vogliono vedere sposato con una donna che possa garantire un erede. Tuttavia, combattere i propri sentimenti non è cosa facile, nemmeno per il migliore arciere d’Inghilterra…

Heir of Locksley di N.B. Dixon è un romanzo storico che sorprende ad ogni pagina, scritto con uno stile impeccabile, capace di far viaggiare nel tempo e nello spazio e far rivivere un’indimenticabile giovanissimo Robin Hood, l’eroe che ha saputo riportare l’equilibrio in un momento storico in cui l’incertezza politica permetteva a uomini potenti e senza scrupoli di vessare interi poveri villaggi, utilizzando la propria intelligenza, astuzia e capacità di arciere per tornare a donare ai più deboli quella speranza che sembrava essere perduta.
Ma questo è solo l’inizio della storia e io non vedo l’ora di continuare con Knight of Sherwood (che sto già leggendo)!

Rating in Segnalibri:
4.5
 
Che cosa ne pensate?
 Buone Letture,


1 commento:

  1. Questo retelling mi ispira non poco - e credo di aver scoperto la sua esistenza sul tuo blog - per cui son contenta di leggere che non è male. Quasi quasi gli faccio fare il salto da WL a TBR XD

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