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15 ottobre 2018

IL LADRO GENTILUOMO di Alessia Gazzola | Recensione




Miei carissimi lettori,
finalmente torno con una nuova recensione, questa volta dedicata ad un romanzo che attendevo da secoli!! Si tratta di IL LADRO GENTILUOMO di Alessia Gazzola, nuovo capitolo delle avventure della specialista in Medicina Legale più svampita che ci sia !

La recensione è completamente spoiler free, quindi, buona lettura! 

Informazioni e trama


Titolo
IL LADRO GENTILUOMO
AutoreAlessia Gazzola
Editore: Longanesi
Data di Pubblicazione: 15 ottobre 2018

TRAMA: Alice Allevi, finalmente specialista in Medicina legale, ha dovuto affrontare scelte difficili sia sul piano professionale che su quello sentimentale. Dopo un lungo e burrascoso corteggiamento, sembrava che tra lei e Claudio Conforti, l'affascinante e imprevedibile medico legale con il quale ha condiviso ogni disavventura dai tempi della specializzazione, fosse nato qualcosa. Per un attimo, Alice ha creduto finalmente di aver raggiunto un periodo di serenità, almeno al di fuori dell'Istituto di Medicina legale. Ma in un momento di smarrimento sentimentale chiede un trasferimento. E lo ottiene: a Domodossola. Per sua fortuna, o suo malgrado, Alice non avrà molto tempo per indugiare sul proprio destino, perché subito un nuovo caso la travolge. Durante quella che credeva essere un'autopsia di routine, Alice ritrova un diamante nello stomaco del cadavere. Una pietra di notevole caratura e valore, ma anche una prova materiale importante per il caso. Per questo, Alice si premura di convocare un ufficiale giudiziario a cui consegnarlo in custodia. L'ufficiale che si presenta da lei è un uomo distinto ed elegante, dai modi cortesi ed impeccabili, e Alice non esita ad affidargli il diamante. Ed è a quel punto che il fantomatico ufficiale sparisce nel nulla e i guai per Alice iniziano a farsi enormi...

10 novembre 2017

UN PO' DI FOLLIA IN PRIMAVERA di Alessia Gazzola | Recensione



Miei carissimi lettori,
oggi ho per voi una nuovissima recensione dedicata a UN PO' DI FOLLIA IN PRIMAVERA di Alessia Gazzola, inserita nel blogtour organizzato per ripercorrere le avventure di Alice Allevi in occasione dell'uscita di Arabesque, la nuova attesissima indagine della nostra specializzanda!

Se avete già letto questo romanzo fatemi sapere che cosa ne pensate!
--> in fondo al post, trovate ì le info su come partecipare al concorso per vincere un giorno sul set dell'Allieva  e come  vincere una delle 3 copie di ARABESQUE in cerca di un lettore amorevole.


Informazioni e Trama


Titolo: UN PO' DI FOLLIA IN PRIMAVERA
Autore: Alessia Gazzola
Serie: Alice Allevi #5
Editore: Longanesi
Data di pubblicazione: 26 settembre 2016
Lingua: italiano
AMAZON | GOODREADS
TRAMA: Quella di Ruggero D’Armento non è una morte qualunque. Perché non capita tutti i giorni che un uomo venga ritrovato assassinato con un’arma del delitto particolarmente insolita. E anche perché Ruggero D’Armento non è un uomo qualunque. Psichiatra molto in vista, studioso e luminare dalla fulgida carriera accademica, personalità carismatica e affascinante…Alice Allevi se lo ricorda bene, dagli anni di studio e dai seminari che ha frequentato con grande interesse, catturata dal magnetismo di quell’uomo all’apparenza rude ma in realtà capace di conquistare tutti con la sua competenza e intelligenza. E con le sue parole.L’indagine su questo omicidio è impervia, per Alice, ma per fortuna non lo è più la sua vita sentimentale. Ebbene sì, Alice ha fatto una scelta… Ma sarà quella giusta? 


Quando una serie ti piace, tornare ad immergersi tra le pagine di un nuovo volume ha sempre qualcosa di speciale. E io non vedevo l’ora di continuare a seguire le vicende di Alice, costantemente indecisa tra Arthur e CC, coccolata dalla dolcissima nonna Amalia e terrorizzata dalla (ora biondissima) Wally !

Questa volta Alice Allevi si ritrova impelagata nell’indagine per l’omicidio di Ruggero D’Armento, stimato luminare di psichiatria e docente universitario, prima di rinunciare alla carriera accademica per un posto da primario in una clinica privata. Alice ricorda ancora le lezioni e l’esame sostenuto con D’Armento ai tempi dell’università: un studioso di grande acume e intelligenza, capace di affascinare e convincere tutti con le sue ammalianti parole.

Il caso tuttavia si dimostra fin dall’inizio piuttosto particolare e di non facile risoluzione, a partire dalla inusuale fattura dall’arma del delitto…

In Un po’ di follia in primavera, Alessia Gazzola ci guida in un viaggio avvincente attraverso i luoghi più reconditi e misteriosi della psiche umana.
Indagando sulla morte del noto psichiatra, Alice ha la possibilità di rispolverare il suo interesse per la psichiatria, illuminando un difficile percorso verso la scoperta dell’inaspettato assassino.
Come spesso accade ad Alice, le sue riflessioni sull’indagine si mescolano inevitabilmente a pensieri e dubbi relativi alla sua vita privata.
In Un po’ di Follia in primavera, Alice è convinta, anzi spera, di aver trovato finalmente il suo equilibrio ed idillio amoroso con l’affascinante reporter Arthur, tanto che grandi cambiamenti sembrano esserci all’orizzonte… Ma la vita riserva sempre le sue dolciamare sorprese e spesso ciò che crediamo essere meglio per noi, nasconde invece in sé il timore della solitudine e dei propri sentimenti.
E sono proprio i sentimenti e la solitudine, quella terribile belva che non tutti hanno il coraggio di affrontare lasciandosi sopraffare da essa, il fil rouge del romanzo, quegli elementi che spingono un po’ tutti i personaggi a prendere decisioni non sempre positive, dettate solo dalla paura di confrontarsi con la verità.

Te la svelerà la vita, qual è la verità.

Un po’ di Follia in Primavera di Alessia Gazzola è un romanzo che sa tenere incollati alle pagine, desiderando di carpire più indizi possibili dalle parole di ciascun personaggio coinvolto e sviscerarne i  più reconditi segreti… e risulta quindi naturale il lasciarsi travolgere dalle acute intuizioni e dall’empatia di Alice, una di quelle protagoniste che sono create per essere imperfettamente umane e incredibilmente vicine alla nostra vita quotidiana, fatta di errori, figuracce, imprevisti e tanto desiderio di essere amati.

 Rating in Segnalibri:
3.75


IL CONCORSO

Acquistando entro il 18 novembre una copia cartacea del nuovo romanzo di Alessia Gazzola, Arabesque, sul sito www.ibs.it, si potrà partecipare al concorso “Vinci una giornata sul set dell’Allieva”. In palio, 2 ingressi sul set della seconda stagione dell’Allieva in compagnia della Gazzola e degli attori protagonisti e 2 soggiorni a Roma (viaggio a/r in treno e una notte in hotel).




Ben 3 copie cartacee del romanzo cercano casa!!! Chi di voi è pronto ad adottarne una?!
Per partecipare vi basta completare il form qui sotto.

Regole Obbligatorie:
- Mettere "like" alla pagina facebook di Longanesi 
- Diventare lettori fissi dei blog partecipanti
- Commentare tutte le tappe

Facoltativo: 
- Condividere le tappe taggando 2 persone




 IL CALENDARIO



Fatemi sapere che cosa ne pensate del romanzo!
Qual è il vostro preferito nella serie ?

BUONE LETTURE,

17 novembre 2016

LE OSSA DELLA PRINCIPESSA di Alessia Gazzola | Recensione

Miei carissimi lettori,
oggi vorrei condividere con voi una nuova recensione (a.k.a. chiacchiere a volontà) dedicata a Le ossa della Principessa di Alessia Gazzola, terzo capitolo delle avventure di Alice Allevi.

Se conoscete questi romanzi e li avete letti, fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti!! 

--> Recensione SPOILER FREE <---


Informazioni e Trama

Titolo: LE OSSA DELLA PRINCIPESSA
Autore: Alessia Gazzola
Serie: Alice Allevi #3
Editore: Longanesi
Data di pubblicazione: 16 gennaio 2014
Lingua: italiano

AMAZON | GOODREADS
TRAMA: Benvenuti nel grande Santuario delle Umiliazioni. Ossia l’istituto di medicina legale dove Alice Allevi fa di tutto per rovinare la propria carriera di specializzanda. Se è vero che gli amori non corrisposti sono i più strazianti, quello di Alice per la medicina legale li batte tutti.
Sembrava quasi che la sua tormentata esistenza in Istituto le avesse concesso una tregua, quanto bastava per provare a mettere ordine nella sua sempre più disastrata vita amorosa, ma ovviamente non era così. Ambra Negri della Valle, la bellissima, brillante, insopportabile e perfetta Ape Regina, è scomparsa. Difficile immaginare una collega più carogna di lei, sempre pronta a mettere Alice in cattiva luce con i superiori, come se non ci pensasse lei stessa a infilarsi nei guai, con tutti i pasticci che riesce a combinare. Per non parlare della storia di Ambra con Claudio Conforti, medico legale affermato e tanto splendido quanto perfido, il sogno proibito di ogni specializzanda... E forse anche di Alice.
Ma per quanto detesti Ambra, Alice non arriverebbe mai ad augurarle la morte. Così, quando dalla procura chiamano lei e Claudio chiedendo di andare a identificare un cadavere appena ritrovato in un campo, Alice teme il peggio. Non appena giunta sulla scena del ritrovamento, però, mille domande le si affollano in mente: a chi appartengono quelle povere ossa? E cosa ci fa una coroncina da principessa accanto al corpo? 

Di solito non vedo mai un film o una serie tv senza aver letto prima il libro. Di solito non inizio una serie se non dal primo volume (mi sembra pure logico, no?). Beh, come ogni regola che si rispetti, anche questa ha avuto la sua eccezione.
Ho iniziato a seguire la serie tv “L’allieva” per curiosità, e in poche puntate mi sono appassionata incredibilmente: ogni settimana attendevo di poterla vedere su raiplay.it (dato che sono a Berlino, non potevo vederla in diretta, sigh!), con il desiderio di riuscire a scoprire l’assassino e seguire le bizzarre disavventure di Alice Allevi, la specializzanda più maldestra che l’Istituto di Medicina Legale abbia mai visto.
Fino all’ultimo episodio, quando mi sono sentita orfana di tutti quei personaggi ai quali mi ero affezionata. A questo, aggiungete un dannatissimo blocco del lettore  che mi perseguitava come un’ombra oscura da circa un mese, impedendomi di leggere qualsiasi libro. Un’equazione “(im)perfetta” che mi ha spinto a fare una cosa inaudita!!! Ok, va bene la smetto con le chiacchiere! XD
Insomma, convinta dalle belle recensioni che avevo letto nella blogosfera, ho iniziato la serie dei libri dell’Allieva dal terzo libro, Le ossa della Principessa di Alessia Gazzola. Ecco l’ho detto. Ora  tiratemi pomodori o uova, quello che volete, ma prima lasciatevi raccontare la mia esperienza con questo bel romanzo.

"Ho imparato che la vita è piena di sorprese e di opportunità. 
Bisogna solo non aver paura di accettare il cambiamento"

Ambra Negri della Valle è sparita. Sì, la collega più bella, intelligente, ma anche la più carogna dell’Istituto di Medicina Legale è scomparsa e nessuno sa cosa le sia successo. Così quando Alice e Claudio vengono chiamati dalla Procura per identificare un cadavere appena ritrovato, entrambi temono il peggio. Giunti sulla scena del crimine Alice viene colta come al solito da mille domande e curiosità. Si chiede di chi siano quelle ossa  e  cosa significhi la coroncina di plastica ritrovata accanto al corpo?
Questo è solo l’inizio di un’indagine che porterà Alice, grazie al suo incredibile intuito ed empatia, ad aiutare Calligaris a risolvere un intricato cold case.
Ho sempre trovato i cold case sempre molto affascinanti, perché spesso più complessi da ricostruire dato che il tempo consente alle persone di adattarsi alle colpe commesse, rendendo più difficile risalire all’assassino.  Le Ossa della Principessa di Alessia Gazzola ha esercitato uno speciale fascino su di me che mi ha letteralmente impedito di staccarmi dal libro fino alla fine. Ho trovato la struttura del romanzo davvero ben fatta, capace di intrecciare gli indizi senza svelare nulla in più di quanto fosse necessario. In più, le ambientazioni esotiche, gli scavi archeologici, antiche popolazioni sepolte dalla sabbia, gli amori, le gelosie e le complesse dinamiche professionali rievocate dal diario della vittima hanno contribuito a creare un’atmosfera di grande suggestione… fino ad arrivare alle ultime, sconvolgenti rivelazioni.

“Daniel emanava un’aura aspra e irregolare, ma era proprio quel modo di essere che l’aveva portata lontano dalla luce e le aveva lasciato intuire che amava la notte assai più del giorno. A nessuno piace capire di amare le tenebre, pensava. Possiamo accettarlo, infine, ma tutti noi vogliamo essere il contrario. Vogliamo il calore e la trasparenza della luce."

 Le Ossa della principessa è un romanzo che scorre fluido e leggero, scritto con uno stile brioso che sa trascinare il lettore in un intreccio complicato tra passato e presente. Una storia popolata da personaggi affascinanti e pieni di carattere (Daniel!!), intrisa di mistero e d’amore, in cui vicende lontane nel tempo si mescolano amabilmente con quelle personali di Alice, la specializzanda sbadata ma estremamente determinata a diventare Medico Legale, sempre alla ricerca dell’Amore con la “A” maiuscola e eternamente indecisa tra i due uomini della sua vita, CC e Arthur.

Le Ossa della Principessa di Alessia Gazzola mi ha conquistata con la sua simpatia e una trama soprendente, dove segreti nascosti da troppo tempo riemergono dall’oscurità, per trovare finalmente giustizia.

Aaaaww, non vedo l’ora di leggere tutti gli altri romanzi della serie!!! *-*

Rating in segnalibri:
4
Una nuova indagine per Alice Allevi tra autopsie,  un taccuino e scavi archeologici.
Lo avete letto?
Che cosa ne pensate?

BUONE LETTURE,