IN FUGA DA HOUDINI di Kerri Maniscalco | Recensione

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Miei carissimi lettori,
Oggi vi lascio la recensione di IN FUGA DA HOUDINI di Kerri Maniscalco, terzo capitolo della serie Stalking Jack the Ripper.

Come al solito la recensione è Spoiler free, pronti a salpare per una traversata indimenticabile?

Informazioni e Trama

Titolo: IN FUGA DA HOUDINI

Autrice: Kerri Maniscalco
Serie: Stalking Jack the Ripper #3
Editore: Mondadori Oscar Fantastica
Disponibile dal 15 Settembre 2020
Lingua: italiano

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TRAMA: Audrey Rose Wadsworth e il suo assillante compagno, Thomas Cresswell, si imbarcano sulla lussuosa RMS Etruria, diretti alla loro prossima meta, l’America. La settimana di spettacoli circensi che allieterà la traversata – compresa l’esibizione di un giovane e promettente artista della fuga – sembra la distrazione ideale prima del tetro incarico che li attende oltreoceano. Ma presto il viaggio si trasforma in un festival degli orrori quando, una dopo l’altra, giovani donne vengono trovate morte.

Per Audrey Rose, il Circo al chiaro di luna – con i suoi numeri inquietanti e i personaggi grotteschi – si trasforma in un incubo e la fa tornare alla sua ossessiva ricerca di risposte. Gli indizi sull’identità di una delle vittime sembrano condurre a qualcuno a cui Audrey Rose vuole molto bene: riuscirà la ragazza a fermare il misterioso assassino prima del suo terrificante gran finale?

Stalking Jack The Ripper series:

1. Sulle Tracce di Jack lo Squartatore (15 Settembre 2020)

2. Alla Ricerca del Principe Dracula (15 Settembre 2020)

3. In Fuga da Houdini (15 Settembre 2020)

4. A Caccia del Diavolo (11 Novembre 2020)

Dopo aver lasciato l’Accademia di Scienze forensi in Transilvania, Audrey Rose e Thomas si imbarcano sul lussuoso transatlantico RMS Etruria diretti in America.

Quella che doveva essere una tranquilla traversata allietata da una settimana di spettacoli circensi, si trasforma rapidamente in un nuovo rompicapo da risolvere per la nostra protagonista.

 Tra omicidi decisamente scenografici apparentemente scollegati tra loro, misteriose carte da gioco e tarocchi trovati accanto alle vittime e parti del corpo che riaffiorano nei luoghi più impensati, Audrey Rose non solo dovrà aguzzare tutte le sue capacità deduttive e spirito di osservazione per poter venir a capo dell’inquietante mistero, ma sarà costretta anche a stringere patti segreti che metteranno a dura prova i suoi sentimenti e il suo futuro…

In Fuga da Houdini di Kerri Maniscalco ci conduce in un affascinante viaggio attraverso l’Oceano, permettendoci inoltre di osservare da dietro le quinte lo scintillante mondo del Circo. 

Le indagini infatti portano Audrey ad avvicinarsi al misterioso Direttore di Pista, Mefistofele, un uomo dal passato sconosciuto il cui volto è sempre celato dietro ad una maschera e che gira il mondo raccogliendo sotto la sua ala protettiva un vario ventaglio di straordinari talenti, tra cui un giovane illusionista Harry Houdini. Mefistofele è il personaggio che mancava nei primi due romanzi, qualcuno che sapesse davvero mettere in crisi Audrey e farle porre quelle domande che nemmeno lo scaltro Thomas era riuscito a stimolare. Seducente, intelligente e sognatore, Mefistofele è forse il personaggio meglio riuscito della serie finora, l’unico che riesce a portare un po’ scompiglio nella altrimenti stabile coppia Audrey/Thomas aiutandoli crescere sentimentalmente. Ho addirittura provato compassione per Thomas ad un certo punto, anche se segretamente parteggiavo per il visionario Mefistofele!

"Fu in quel momento che compresi la vera attrattiva del circo: 

il fascino magnetico del poter scappare dalla propria gabbia e lasciarsi andare completamente. Del concedere a se stessi l'assoluta e totale libertà di spiccare il volo."

Anche il mistero al centro del romanzo beneficia del fascino del Circo e delle sue incantevoli illusioni: tutti appaiono colpevoli anche se nessuno sembra effettivamente avere un movente che giustifichi gli omicidi apparentemente random.

In Fuga da Houdini di Kerri Maniscalco ci regala un enigma interessante e avvincente, il cui spettacolare epilogo è tutto tranne che scontato e – finalmente - mosso da una solida motivazione. Trovo che anche lo stile della Maniscalco sia migliorato, dando maggior spazio a più ampie descrizioni funzionali alla narrazione, alla riflessione personale e intessendo la trama di vari tasselli che solo alla fine troveranno il loro posto rivelando il disegno completo.

Non vedo l’ora di leggere cosa ci riserva l’ultimo capitolo della serie e quale mente malvagia si muove indisturbata in quel di New York !

Rating in Segnalibri:

4 Segnalibri

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