Miei cari lettori,
Oggi vorrei condividere con voi il mio parere su THE KINGDOM OF COPPER di S.A. Chakraborty, secondo volume nella serie The Daevabad trilogy.
Il primo capitolo della trilogia, THE CITY OF BRASS è uscito da poco anche in italiano con il titolo La Città di Ottone e, se siete curiosi di sapere cosa ne penso, potete leggere la mia recensione spoiler free cliccando qui !
Informazioni e Trama
Titolo: THE KINGDOM OF COPPER
Autrice: S.A. Chakraborty
Serie: The Daevabad Trilogy #2
Editore: HarperVoyager
Data di pubblicazione: 22 gennaio 2019
Lingua: inglese
AMAZON | GOODREADSAutrice: S.A. Chakraborty
Serie: The Daevabad Trilogy #2
Editore: HarperVoyager
Data di pubblicazione: 22 gennaio 2019
Lingua: inglese
TRAMA: Nahri’s life changed forever the moment she accidentally summoned Dara, a formidable, mysterious djinn, during one of her schemes. Whisked from her home in Cairo, she was thrust into the dazzling royal court of Daevabad and quickly discovered she would need all her grifter instincts to survive there. Now, with Daevabad entrenched in the dark aftermath of the battle that saw Dara slain at Prince Ali’s hand, Nahri must forge a new path for herself, without the protection of the guardian who stole her heart or the counsel of the prince she considered a friend. But even as she embraces her heritage and the power it holds, she knows she’s been trapped in a gilded cage, watched by a king who rules from the throne that once belonged to her family and one misstep will doom her tribe.Meanwhile, Ali has been exiled for daring to defy his father. Hunted by assassins, adrift on the unforgiving copper sands of his ancestral land, he is forced to rely on the frightening abilities the marid, the unpredictable water spirits, have gifted him. But in doing so, he threatens to unearth a terrible secret his family has long kept buried. And as a new century approaches and the djinn gather within Daevabad's towering brass walls for celebrations, a threat brews unseen in the desolate north. It’s a force that would bring a storm of fire straight to the city’s gates . . . and one that seeks the aid of a warrior trapped between worlds, torn between a violent duty he can never escape and a peace he fears he will never deserve.
Non posso che iniziare con il confessare che questa trilogia mi ha completamente conquistata. Dopo aver adorato il primo libro e soprattutto dopo quel finale in cui è successo di tutto… ho deciso di proseguire immediatamente con il secondo volume.
The Kingdom of Copper di S.A. Chakraborty si apre con un salto nel tempo di cinque anni. Cinque lunghi anni in cui ciascuno dei nostri protagonisti è cambiato profondamente a seguito della terribile notte in cui Dara è stato ucciso per mano del principe Ali. Nahri ha dovuto arrangiarsi e sopravvivere accettando di sposare Muntadhir e di lavorare come guaritrice nell’infermeria del palazzo. Nahri tuttavia comincia a scalpitare all’interno della gabbia dorata in cui Ghassan l’ha costretta e inizia a pianificare un nuovo inizio per sé e per tutta Daevabad all’insegna dell’inclusione..
Nel frattempo, Ali dopo essere stato esiliato da Ghassan per aver osato sfidarlo e aver sventato diversi attentati alla sua persona, riesce a sfuggire al controllo del padre e ad unirsi ad un gruppo di nomadi che lo accolgono senza fare troppe domande… specialmente sugli straordinari poteri che il Principe Alizayd sembra aver sviluppato a seguito della possessione dei Marid.
Tutto questo mentre sullo sfondo una terribile e inaspettata minaccia prepara il suo definitivo attacco a Daevabad…
The Kingdom of Copper di S.A. Chakraborty non sembra soffrire affatto della sindrome del secondo volume, regalandoci un’avventura addirittura migliore rispetto al primo romanzo. Le magnifiche ambientazioni orientali e il mondo costruito dall’autrice si arricchiscono di dettagli, lasciandoci esplorare zone di Daevabad che non conoscevamo, offrendo il giusto spunto per rivelare episodi sul passato della città e sulla famiglia di Nahri che avranno un impatto decisivo sullo sviluppo della storia.
In The Kingdom of Copper ho particolarmente apprezzato lo sviluppo dei personaggi e come questo libro sia pieno di donne che a modo loro sono capaci di farsi valere e di opporsi agli uomini che nel corso della loro vita hanno tentato di tenerle sotto controllo.
“I’ve had enough of men hurting me because they were upset.”
Una menzione particolare se la merita Alizayd che da principe spesso petulante e decisamente estremista dal punto di vista religioso (nel primo libro i suoi capitoli erano quelli più noiosi!!!!), affronta le sue debolezze, paure e la sua proverbiale ostinazione diventando la versione migliore di sé.
“No, I wasn't afraid. I was tired." Ali's voice broke on the word. "I'm tired of everyone in this city feeding on vengeance. I'm tired of teaching our children to hate and fear other children because their parents are our enemies. And I'm sick and tired of acting like the only way to save our people is to cut down all who might oppose us, as if our enemies won't return the favor the instant power shifts.”
In The Kingdom of Copper di S.A. Chakraborty si fanno inoltre ancora più spazio quelle tematiche sociali e antirazziste che avevano già caratterizzato City of Brass, rendendo palese come la violenza non faccia altro che portare altra violenza e come il vero cambiamento possa avvenire solo lavorando tutti insieme verso un unico obiettivo, superando le divisioni e accettando le diversità come ricchezza.
“People do not thrive under tyrants, Alizayd; they do not come up with innovations when they're busy trying to stay alive, or offer creative ideas when error is punished by the hooves of a karkadann.”
The Kingdom of Copper di S.A. Chakraborty è lo spettacolare seguito di una serie che si sta conquistando un posto tra le mie preferite del 2020 e non solo; un romanzo in cui l’autrice, con quel suo stile così ricco e attento, intreccia una trama minuziosa intrisa di intrighi politici e magia, in cui ogni episodio e parola è giustapposta ad arte, edificando un lento crescendo di tensione che sfocia in un finale al cardiopalma, in cui il mondo che avevamo imparato a conoscere sarà completamente stravolto.
Rating in Segnalibri:
5 segnalibri
Che cosa ne pensate?
Avete letto i libri della Chakraborty?
Ciao! :) Sono molto curiosa di leggere "La città di Ottone", ma spero che venga tradotto anche questo titolo! Odierei se venisse interrotta!
RispondiEliminaDesiderio esaudito! Esce il 2 marzo 2021 :)
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