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25 aprile 2019

UN MALEDETTO LIETO FINE di Bianca Marconero | Recensione


Miei carissimi lettori,
Qualche settimana fa ho finito di leggere UN MALEDETTO LIETO FINE di Bianca Marconero e oggi, finalmente, riesco a parlarvene!

---> La recensione è come sempre SPOILER FREE ! <---

Informazioni e trama

Titolo:  UN MALEDETTO LIETO FINE
Autore: Bianca Marconero
Editore:
Data di pubblicazione: 
Lingua: Italiano

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TRAMA: Agnese ha diciannove anni, è la figlia di un senatore piuttosto influente e ha ricevuto un'educazione rigida. Le piace disegnare ma ha messo i sogni nel cassetto e si è iscritta a Giurisprudenza. Dopo la morte della madre, ha imparato a nascondere a tutti i suoi veri sentimenti ed è diventata la classica ragazza ricca, perfetta, composta e fredda, ma in realtà piena di insicurezze. Quando la sua incapacità di lasciarsi andare allontana il ragazzo di cui è innamorata da anni, Agnese capisce di avere bisogno di aiuto. Vorrebbe qualcuno che le insegni a essere meno impacciata e Brando, il suo fratellastro appena acquisito, sembra proprio la persona giusta. Lui lavora di notte, suona in una band, e cambia ragazza ogni sera. Peccato che il bacio che i due si scambiano per "prova" sia lontano anni luce da un esercizio senza conseguenze. Così le loro lezioni di seduzione ben presto diventano qualcosa di più... Brando saprà insegnare ad Agnese che la lezione più importante di tutte è abbandonarsi alle emozioni? Basta un corso di "seduzione" per imparare a lasciarsi andare?



Recensione


Agnese Altavilla crede di aver finalmente realizzato il suo sogno d'amore con Mattia, lo specializzando in medicina di cui è innamorata da anni. Ma il suo idillio va in frantumi quando una sera sorprende Mattia tra le braccia della sua – presunta – ex.
Il problema di Agnese è a quanto pare la sua poca esperienza e l'incapacità di lasciarsi andare con i ragazzi, almeno a detta di Lucio, il migliore amico di Mattia.
Agnese capisce presto di non aver bisogno di un nuovo chiodo per scacciare quello passato, ma di un 'allenatore'. Qualcuno che con poca inibizione le insegni l'arte della seduzione. La persona 'giusta' per questo compito, le si presenta dove meno se lo aspetta… in casa propria. Il fratellastro di Agnese, Brando sembra infatti fare al caso suo. Brando lavora di notte in un locale, suona in una band e ogni sera porta a casa una ragazza diversa. Brando accetta immediatamente l'offerta di Agnese, ma il bacio che i due si scambiano per "prova", avrà degli esiti totalmente inaspettati…
Tra esercizi di seduzione, incomprensioni, segreti di famiglia e cose dette troppo tardi, Agnese e Brando si troveranno a doversi confrontare con un sentimento inaspettato ma così travolgente da incasinare tutto…

La prima cosa che vorrei urlare al mondo è che amo questo romanzo da impazzire! Così tanto che per me, tra i romanzi di Bianca Marconero, questo si posiziona quasi a pari merito con la serie Albion… e se mi seguite da un po', saprete che quello è uno dei libri migliori che abbia letto in vita mia.
Ho finito Un Maledetto Lieto Fine quasi una settimana fa ormai, e devo dire che mi ci sono voluti alcuni giorni prima di riuscire a mettermi seduta e a dar sfogo ai miei pensieri su questo romanzo. Vi dico solo che dopo averlo finito, ho passato la serata ad ascoltare la canzone F**ucking Forever su SoundCloud e a rileggere gli ultimi capitoli… perché non volevo accettare che quella lettura così simile ad una corsa selvaggia a cavallo di parole stampate, fosse già giunta al termine.

Un Maledetto Lieto Fine è un romanzo estremamente diverso dalle precedenti creature di Bianca Marconero. Diverso non solo per la presenza di scene hot, per un finale che uccide, ma soprattutto per la profondità e l'estrema cura con cui Bianca è riuscita  questa volta - forse più delle altre - a creare dei personaggi indimenticabili e 'veri'. Credo che mai come in questo romanzo i suoi protagonisti, Agnese e Brando, siano umanamente imperfetti, un mix di aspetti positivi e negativi che li rendono ancor più credibili e facili da amare. 

Agnese è sempre stata la figlia perfetta, specialmente dopo la morte della madre. Ha rinunciato alla sua passione per il disegno per seguire un percorso di studi più adatto alla figlia di un influente senatore. Ma nel voler essere la figlia che potesse essere motivo di orgoglio per suo padre, ha praticamente rinnegato se stessa, reprimendo i suoi sentimenti fino a non essere più capace a lasciarsi andare. Brando, affascinante per il suo essere un musicista dannato e ribelle, invece segue la sua passione per la musica trasmessagli dal padre, una passione fortissima presente in ogni suo respiro, battito di cuore e istante della sua vita. Dopo la morte di suo padre, la madre di Brando, Isabella, si è risposata con il padre di Agnese. Un uomo che Brando non riesce proprio ad accettare, soprattutto perché costringe Isabella ad una vita di sottomissione e inevitabilmente all'ombra della memoria della madre di Agnese.
Un Maledetto Lieto Fine è infatti un romanzo in cui l'amore si presenta sotto forme diverse, intrecciandosi in un intricato arazzo di relazioni. Ho trovato la relazione madre-figlio tra Isabella e Brando una della più belle lette ultimamente:  l'amore che provano l'uno per l'altro li spinge a sacrificarsi per il bene dell'altro, sostenendosi sempre in qualsiasi situazione… Le scene tra Brando e Isabella sono di una dolcezza e bellezza unica. *w*

Insomma, anche questa volta Bianca Marconero ha fatto centro, con una storia, diversa dal solito, ricca di sentimenti, sensualità e personaggi che in alcuni casi si fanno amare fin dalla prima battuta (Brando), mentre per altri hai bisogno dello schiaffo finale per capire quanto siano cresciuti nel corso della storia…

Con quel suo stile fluido, ormai familiare e capace di trasformare sillabe in emozioni, Bianca Marconero ha ancora una volta dato vita ad una storia unica, speciale, che chiede di essere letta e vissuta seguendo il ritmo di quella discordante armonia che scandisce l'amore tra Agnese e Brando.

Rating in segnalibri:
5



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